Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo Martire

Descrizione

La Chiesa

La comunità di Alzano Superiore ha radici antichissime che risalgono a prima dell’Anno Mille, ma solo nel 1443 il vescovo elevò a Parrocchia l’antica cappella dedicata a San Lorenzo Martire; anno in cui la comunità si organizzò in comune autonomo. Da allora tutto scorse nella più pacifica tranquillità, fin quando la vivace industrializzazione ottocentesca interessò il piccolo comune Seriano. Nel 1878 i fratelli Pesenti avviano l’attività di produzione del cemento proprio nell’edificio adiacente alla chiesa parrocchiale, fatto che provocò grandi disagi per parroco e parrocchiani dati i forti rumori e le polveri insopportabili. Mentre la piccola fabbrica di cemento si trasformava nel monumento di archeologia industriale che ancora oggi ammiriamo, si svolse una accanita vertenza tra la Parrocchia e quella che diventerà la Società Italcementi. Fu Don Alessandro Antonioli a raggiungere un accordo con i Pesenti, i quali si impegnarono ad acquistare la vecchia parrocchiale (1915, demolita nel 1939) e a finanziare buona parte della costruzione della nuova chiesa sorta più a nord, in posizione rialzata. I lavori per la costruzione della nuova parrocchiale iniziano nel 1908, su progetto dell’ing. Luigi Angelini, da parte dell’impresa dei fratelli Frana di Alzano Maggiore. Ultimata nel 1913 è a navata unica, affiancata sui lati da tre cappelle e un ingresso ricavati tra il paramento del muro esterno, in pietra, e la struttura interna. Sedici colonne in getto di calcestruzzo sostengono l’ampia volta in cemento armato e l’ampio e rialzato presbiterio si prolunga nella zona dell’abside in un deambulatorio. L’altare maggiore, per i primi tempi, era quello canianesco recuperato dalla vecchia chiesa parrocchiale; sostituito nel 1970 su progetto dell’arch. Sandro Angelini. Tra gli altari minori il primo di sinistra è dedicato alla Madonna del Rosario, con un bel quadro di Pietro Gualdi Londrini di Nembro raffigurante la Madonna con i santi Domenico e Rosa da Lima, circondato da 15 tavolette dipinte rappresentanti i “Misteri del Rosario” opera di Giovanni Carobbio di Nembro. Il primo altare di destra, dedicato allo Spirito Santo, accoglie un antico altare realizzato dalla bottega dei Manni, al di sopra del quale campeggia la tela più nota della parrocchiale, un’opera di Enea Salmeggia detto il Talpino datata 1609 e rappresentante la Pentecoste, oltre ad un autoritratto dell’artista. I due altari centrali furono progettati entrambi dall’ing. Luigi Angelini e dedicati l’uno all’Addolorata e l’altro al Sacro Cuore di Gesù. Il campanile fu realizzato nel 1939, sempre su progetto dell’ing. Luigi Angelini, riutilizzando gran parte del materiale proveniente dalla demolizione dell’antica chiesa parrocchiale, mentre la facciata in stile neoclassico fu realizzata nel 1967 dall’impresa Bertocchi di Alzano Sopra su progetto dell’arch. Sandro Angelini, figlio dell’ing. Luigi (restaurata nel 2013).

Modalità di Accesso

Visitabile negli orari di apertura e durante le funzioni.

Luogo
Via Monsignor Piazzoli, Alzano Lombardo, BG, Italia
Costi

Gratuito.

Ultimo Aggiornamento

12
Dic/23

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